martedì 21 giugno 2011

BRUNORI SAS - VOL.2:POVERI CRISTI


Brunori Sas è il miglior interprete della musica italiana attuale. Non servono molti panegirici. Ascoltare il suo secondo album, VOL. 2 POVERI CRISTI, significa leggere un'enciclopedia della musica italiana. La bella musica italiana che tutti conoscono e canticchiano, vergognandosi magari un po' di lei.
Dopo il pluripremiato esordio due anni fa, Brunori aveva davanti un compito ancora più difficile: non deludere.
Ci è riuscito.

Brunori è riuscito ad assimilare tutte le sfaccettature dei grandi interpreti della canzone italiana e riproporli con ordine e novità, senza cadere nella patetica copia o nella melassa della “canzonetta”.
Sfoglia con le parole un'Italia reale, che può sembrare grottesca, quasi kitsch e a tratti irreale, ma è l'Italia del vicino di casa, del collega, dell'amico e anche di noi stessi. Le immagini che si susseguono come i fogli di un giornale sono nitide ed è impossibile non realizzarle nella propria mente, ridacchiando.
Il pessimismo che traspare non è altro che un realismo, quasi un iperrealismo!

Analizzare le 10 tracce che compongono l'album è decisamente arduo. I testi esprimono mille idee, mille pensieri, mille teste. Sarebbe come voler descrivere un attimo esatto nell'ora di punta nella Stazione Centrale di Milano: ci potremmo trovare gli innamorati che si baciano, la madre che saluta il figlio piangendo, il cane che piscia, la puttana che dorme, la famiglia che si fa la foto, gli operai al lavoro e l'anziano che li guarda, il cinese che ride, il bell'uomo che ammicca alla bella donna, i fogli di giornale che volano, il disperato che vuole morire.

Le musiche che accompagnano questo spettacolo sono bocconi, più o meno grandi, di Rino Gaetano, di Franco Califano, di Edoardo Bennato, di Vasco Rossi, di Lucio Battisti, di Samuele Bersani, di Giorgio Gaber, Cesare Cremonini e Francesco De Gregori.
Brunori riesce a spalmare un attimo come quello descritto, in 10 pezzi assolutamente splendidi, che superano anche il suo primo lavoro.
Brunori non aveva nemmeno bisogno di crescere dopo il primo album, ma lo ha fatto.


Non ho nessun problema ad affermare che siamo davanti ad un lavoro e ad un'artista fondamentale per la musica italiana e “poveri cristi” quelli che ancora non lo conoscono.

BRUNORI SAS – VOL.2: POVERI CRISTI
1)      Il giovane Mario
2)      Lei, lui, Firenze
3)      Rosa
4)      Una domenica notte
5)      Il suo sorriso
6)      La mosca
7)      Bruno mio dove sei
8)      Animal colletti
9)      Tre capelli sul comò
10)  Fra milioni di stelle


ALBUM CONSIGLIATO:                 SI
PRO:                                                  Enciclopedia della Musica Italiana sia per i testi che per le                                                            musiche
CONTRO:                                          essere un cantautore italiano; categoria sempre poco                                                            apprezzata al tempo presente.


Link
www.myspace.com/brunorisas

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