Dopo aver ascoltato e recensito l'ultimo album della Brunori SAS partiamo armi e bagagli alla volta di Vicenza. Ascoltarlo dal vivo mi crea una certa curiosità, essendo la prima volta!
Mi aspettavo una location decisamente freak (che regolarmente poi si è trovata) e volevo vedere come poteva essere accolto un cantautore. Ballabile fino ad un certo punto.
Purtroppo (solo per chi cercava parcheggio) l'affluenza alla Festa organizzata da Legambiente è molta e quindi ci perdiamo la parte iniziale del concerto. Ah, dimenticavo concerto completamente gratuito!
Arriviamo con la Brunori SAS al completo sul palco ed un buon numero di persone ad ascoltarli. Un mix tra il primo ed il secondo album, affrontando le più e le meno conosciute. Tutte però suonate con grandissima intensità e con un'amalgama tra i suoni strepitosa.
Lo spettacolo risulta molto più che piacevole, con Brunori ad intrattenere il pubblico con pezzi di piccola comicità e battute. Le storie cantate nei dischi prendono forma negli urli del loro creatore e cantatore, tutte condite con un groove degno di un concerto quasi funky!
Alla fine, dopo tre bis e "Stella d'argento" di Gino Santercole ballata da tutti, quelli che lasciano la "platea" sono soddisfatti, chi per aver visto Brunori, chi per aver scoperto Brunori, chi se non altro per essersi divertito ballando.
Brunori dal vivo è come la magnesia: effervescente e naturale.
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