domenica 3 luglio 2011

ViSiBì


L'incalzante ritmo della fisarmonica fa sempre battere i piedi e strappa un ascolto. Non importa poi che i testi siano politici o demenziali, sociali o non raccontino niente. Il folk va preso cosi com'è.
Il bifolk dei ViSiBì è di quello tosto, di quello che sa cosa dice e lo fa senza mezzi termini. La denuncia sociale è forte come in “Yuri” , “Borderline” o la bellissima “Mondo che non so”.

Scorrendo i brani del loro primo album omonimo ed auto-prodotto si ritrovano tutti i migliori esponenti del genere italiano: MCR, Pitura Freska, Davide Van de Sfroos, Caparezza; ma anche riferimenti a De Andrè ed ai Litfiba vecchio stampo.
Il gruppo spezino non chiede nulla se non un attento ascolto alle parole e la voglia di ballare, bevendoci dietro una birra alla spina (rigorosamente in bicchiere di plastica).


ViSiBì
Voce e Chitarra Riki D'Ambra
Basso Massimo Artino Innaria
Fisarmonica e voce Gianmaria Simon
Batteria Alessandro Artino Innaria

ViSiBì
  1. La tarantola
  2. Visibì
  3. Il tuo motore
  4. Yuri
  5. Re dei folli
  6. Mondo che non so
  7. Sono fregato
  8. Borderline
  9. Hai perso i sensi
  10. Non ne ho idea
  11. La questione del meridione

ALBUM CONSIGLIATO SI

artisti di riferimento Gogol Bordello, Modena City Ramblers, Davide Van de Sfroos

LINK


1 commento:

riki ha detto...

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Un Abbraccio dalla banda